La giunta comunale, nell’ultima seduta settimanale, ha preso atto della proposta di deliberazione riguardante l’adozione del provvedimento di analisi dell’assetto complessivo delle società partecipate (ex art. 20 del Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica). Ai sensi di quanto disposto dal D.Lgs. 19 agosto 2016 n. 175, emanato in attuazione dell’art. 18, legge 7 agosto 2015 n. 124, che costituisce il nuovo Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, le pubbliche amministrazioni, ivi compresi i comuni, non possono direttamente o indirettamente, mantenere partecipazioni, anche di minoranza, in società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali. Il Comune può mantenere partecipazioni in società esclusivamente per lo svolgimento delle attività indicate dall’art. 4, c. 2, T.U., oppure al solo scopo di ottimizzare e valorizzare l’utilizzo di beni immobili facenti parte del proprio patrimonio, “in società aventi per oggetto sociale esclusivo la valorizzazione del patrimonio, tramite il conferimento di beni immobili allo scopo di realizzare un investimento secondo criteri propri di un qualsiasi operatore di mercato”. Tramite la delibera 402 del 2017, l’amministrazione aveva già provveduto a effettuare una ricognizione di tutte le partecipazioni possedute alla data del 23 settembre 2016, individuando quelle che dovevano essere alienate.
Questa la situazione riscontrata: Frosinone Multiservizi spa: in stato di fallimento; Società Interportuale Frosinone – SIF spa: In liquidazione e Dismissione quote, avviata prima del 23/09/2016; Ciociaria Sviluppo Scpa: In liquidazione e Dismissione quote, avviata prima del 23/09/2016; Aeroporto di Frosinone spa: In liquidazione, avviata prima del 23/09/2016. L’unica risultante possedere i requisiti richiesti per il mantenimento della partecipazione è la Società Ambiente Frosinone - SAF spa.
Le amministrazioni, da legge, sono chiamate ad ottemperare annualmente alla revisione periodica entro il 31 dicembre di ogni anno, effettuando, con proprio provvedimento, un’analisi dell’assetto complessivo delle società in cui detengono partecipazioni dirette o indirette, e predisponendo, qualora ricorrano i presupposti, un piano di riassetto per la loro razionalizzazione. A seguito della presa d’atto della giunta, il provvedimento di analisi dell'assetto complessivo delle società in cui il Comune di Frosinone detiene partecipazioni dirette o indirette, sarà portato all’attenzione del consiglio comunale.
E’ stato approvato, in data odierna, dalla Giunta comunale il Protocollo d’intesa, scaturito tra il Comune di Ferentino, Patrica, Supino, Ceccano, Frosinone, per la realizzazione dell’indagine sanitaria sul fenomeno delle emissioni odorigene e delle molestie olfattive, esistenti nei territori dei Comuni compresi nella Valle del Sacco, in coordinamento e collaborazione con i Comuni interessati dal fenomeno e con la Regione Lazio, l’Arpa, la Provincia di Frosinone e il Consorzio ASI di Frosinone.